Solo l’attuale tecnico del Torino era riuscito a vincere all’esordio, da subentrante a stagione in corso sulla panchina biancorossa, dall’inizio del nuovo millennio
Prima uscita, primo successo e primo piccolo record collezionato per Massimo Carrera. Con la vittoria conquistata dal suo Bari sul Monopoli nel turno infrasettimanale valevole per la sesta giornata di ritorno del Girone C di Serie C, l’ex tecnico dello Spartak Mosca, subentrato all’esonerato Auteri, ha spezzato una sorta di maledizione che in riva all’Adriatico durava da più di sei anni. 22 novembre 2014, prima assoluta di Davide Nicola sulla panchina biancorossa (dopo l’esonero di Mangia): Caputo e compagni si impongono sul Trapani con un soffertissimo 2-1 e permettono all’attuale allenatore del Torino di bagnare con i tre punti l’esordio alla guida della squadra del capoluogo pugliese.
Una vittoria importante ma simile ad altre se esulata dal suo contesto, un vero e proprio unicum nei fatti per quella che era (dall’inizio del nuovo millennio) e sarebbe stata (successivamente) la tradizione relativa ai tecnici subentrati a stagione in corso dopo un precedente esonero nella piazza barese. Da Conte a Mutti prima, da Camplone a Vivarini (passando per Colantuono) dopo: quasi sempre segni X, in alcuni casi addirittura sconfitte, ma di certo mai un’affermazione alla prima uscita ufficiale. Fino a mercoledì, fino a Carrera, che ringrazia bomber Cianci e diventa il secondo subentrante capace di partire con il bottino pieno dal 2000 ad oggi.