Il patron ha presentato il nuovo allenatore rilanciando gli obiettivi della stagione sportiva in corso
“Ringrazio Auteri e Romairone per i quali conserverò un buon ricordo. Non è facile comunicare professionisti queste decisioni, abbiamo dovuto prendere una decisione non facile”. Non nasconde il proprio rammarico Luigi De Laurentiis per la fine del sodalizio con la precedente gestione tecnica. “Stiamo ancora sondando la possibilità di prendere un sostituto – continua il presidente del Bari -. Era giusto cambiare aria e ridare nuova linfa al gruppo. Sarò più presente a Bari per supportare il nuovo allenatore”.
Le ragioni delle difficoltà incontrate negli ultimi tempi sono da ricercare anche nella sfortuna secondo De Laurentiis: “Senza gli infortuni, avremmo a disposizione i due capocannonieri della categoria (Antenucci e Cianci, ndr). Andreoni è tornato dopo un lungo stop e si è subito fermato. Poi sono arrivate le tegole Citro, Rolando e così via. Mercato? Non serviva intervenire di più”.
Ma proprio a causa della campagna acquisti di gennaio, considerata deficitaria dai tifosi, sono arrivate le maggiori critiche: “Quelle ingenerose fanno male perché non sono mancate passione e risorse investite. L’impegno pure. Nessuno vuole rimanere in questa categoria, puntiamo alla serie B, non voglio pensare a una nuova eventuale permanenza in serie C. Però, se saremo costretti a riprovarci in futuro, noi ci saremo! A Bari ci mettiamo la faccia da ormai tre anni”
L’insoddisfazione della tifoseria biancorossa si è manifestata soprattutto sui social. “Non ci bado molto, leggo con freddezza e rispetto ciò che viene scritto – ammette De Laurentiis -. Una settimana fa ho chiesto alla squadra di non seguire certi commenti. Glielo ripeterò ancora. Devono pensare soltanto a raggiungere l’obiettivo sportivo”.
Solo i perdenti danno la colpa alla sfortuna…
Hai fatto due scelte giuste. Perinetti il miglior ds che abbiamo avuto a Bari. Mi auguro che lo leggi questo messaggio.