L’ex bandiera biancorossa commenta le qualità del neo acquisto in attacco, elemento che va a completare il reparto offensivo con un giocatore dal grande potenziale
“A Cianci auguro il meglio, spero possa dare il massimo a questa squadra. Credo sia fondamentale avere giocatori motivati in organico, al netto del luogo di nascita. Auteri ha ragione quando dice che occorrono evitare pressioni, parliamo di una piazza gloriosa che ha avuto tanti campioni. Ora è fondamentale che lui si impegni, potrebbe essere la spalla ideale di Antenucci anche se non avrà una missione semplice come tutto il Bari. Per il potenziale che ha, le qualità che ha, non deve accusare la pressione”. L’ex campione del Bari Pietro Maiellaro commenta così le qualità tecniche del nuovo acquisto biancorosso Pietro Cianci.
Un giocatore ancora giovane Cianci ma che in questa Serie C potrebbe trovare il terreno ideale per crescere: “Il girone C di serie C senza tifosi è un’altra cosa, il livello si sta abbassando e il fatto di giocare senza tifosi permette anche a calciatori meno dotati di giocare con più serenità. Io ho giocato due campionati nel girone meridionale e oggi rispetto a quei tempi andare a giocare in trasferta è quasi una passeggiata”.
Accanto a Cianci potrebbe trarne vantaggio anche il gioco di Manuel Marras: “Marras mi piace tanto ma mi piacerebbe che fosse un pò più tignoso. Gioca bene a calcio, ha colpi, qualità e sicuramente con Antenucci ha una bella intesa. Con l’arrivo di Cianci, magari cambierà un attimo posizione giocando da trequartista. Ha personalità, colpi e può essere l’arma in più per questo girone di ritorno. Sorrido quando sento parlare di quinti, quarti, braccetti: in generale ci sono troppi scienziati che stanno provando a cambiare il calcio, che invece è una cosa semplice”.
