Partita scialba dei biancorossi che non danno mai l’impressione di poter sovrastare l’avversario. Solo la classe del numero 7 regala i tre punti ai galletti
Torna alla vittoria il Bari nella diciannovesima gara del Girone C di Serie C contro il Bisceglie e Bari. Dopo una gara scialba e confusa da parte degli uomini di Auteri è Mirco Antenucci a salvare la faccia dei biancorossi che così mantengono le distanze dalla capolista Ternana. Per il Bisceglie, invece, una cocente delusione dopo aver disputato una partita di livello sovrastando a lunghi tratti gli ospiti sul piano del gioco.
Partita non all’altezza delle aspettative quella dei biancorossi che per gran parte della partita non incidono e mai si rendono davvero pericolosi, restando slegati in campo e dando l’impressione di essere del tutto inadeguati tatticamente. Nella squadra di Auteri sembrano mancare idee, schemi, automatismi e soprattutto grinta. E l’assenza di Maita a centrocampo è un alibi troppo debole per spiegare la prestazione fiacca dei biancorossi.
Primo tempo che di fatto non regala alcuna emozione se non qualche tentativo dalla lunga distanza che, comunque, non desta preoccupazioni né a Frattali né al suo omologo Russo. Il Bari, ai punti, perde il primo tempo per intensità e voglia di vincere. Nel secondo la trama non cambia con il Bisceglie che prova ad aggredire il Bari e lanciarsi subito in attacco in velocità. La retroguardia biancorossa gioca discretamente bene ma dal centrocampo in su il Bari è assente e non ha idee. Il primo vero pericolo del Bari arriva addirittura all’85’ con un tiro ravvicinato di Marras respinto da Russo. E due minuti dopo arriva il gol di Antenucci. Contropiede del Bari con l’attaccante molisano che fa viaggiare Citro sulla sinistra. Citro la rende in area ad Antenucci che stoppa, scarta un difensore e calcia di sinistro portando in vantaggio il Bari.
Le colpe sono del Ds che ha tenuto e preso calciatori non funzionali al gioco richiesto da Auteri, il quale sta diventando il bersaglio dei tifosi.Ricordo gli attacchi che subiva il grande Fascetti , solo perché non faceva il simpatico con i giornalisti e tifosi.
Ma come fa auteri a negare l’evidenza.
È in difficoltà!! Non sa cosa dire…si vede..e si sente!
Presidente,per andare in serie B ci vogliono elementi che fanno la differenza come Antenucci.Poi allenatori con idee di gioco chiari,con questo allenatore purtroppo non si vede,il bel gioco,la velocità,la grinta la vede solo lui,noi siamo diventati ciechi.
Per fortuna abbiamo vinto adesso ci vogliono rinforzi di qualità e non scarti e bisogna cacciare immediatamente allenatore e direttore sportivo
Andrea oggi abbiamo rubato 2 punti facendo due tiri in porta negli ultimi 5 minuti.
Autieri evidentemente ha visto un’altra partita ma è in evidente mala fede.
Quello che mi preoccupa è il silenzio assoluto della proprietà e l’atteggiamento prono di una parte della stampa che non dice nulla alle cavolate che racconta Autieri.
Speriamo solo di conservare il secondo posto
Un pianto eterno. Auteri vattene