Il centrocampista biancorosso si confessa: “Vestire la maglia biancorossa è un onore, ma vorrei godermi la magia del San Nicola con i tifosi”.
Mattia Maita a 360 gradi. il centrocampista biancorosso si confessa in chiusura di questo 2020. “Fin da ragazzino il calcio è stata la mia ragion di vita. A soli 12 anni mi sono trasferito da Messina a Reggio Calabria per inseguire il mio sogno. Ho dovuto fare tantissimi sacrifici, ma ho avuto la fortuna di giocare in grandi squadre come Reggina, Catanzaro e ora il Bari. Il mio obiettivo è continuare così perchè in queste città si respira la vera essenza del calcio. Mi dispiace solo che ho potuto godermi poco il San Nicola: tutti me ne avevano parlato e uno dei miei sogni per il prossimo anno è ritrovare i tifosi allo stadio. Dove mi vedo tra cinque anni? Chissà, magari sarò ancora qui, in serie A. Perchè questa piazza merita il massimo. Ma intanto pensiamo a conquistare la B: non possiamo fallire”.
Tra i progetti del 25enne centrocampista c’è il coronamento del suo sogno d’amore. “Io e la mia fidanzata siamo insieme da quando eravamo 14enni. In questo periodo di lockdown abbiamo capito ancora di più quanto siamo importanti l’uno per l’altra. Ci sposeremo e magari penseremo a costruire una famiglia tutta nostra. Gli affetti sinceri sono davvero la cosa più importante che ci possa essere”.