La famiglia De Laurentiis pronta al tutto per tutto per la B: quattro o cinque le operazioni in programma, ma molto dipenderà dalle cessioni.
Luigi De Laurentiis vuole giocarsi il tutto per tutto per portare il Bari in B. La distanza dalla Ternana capolista del girone C di serie C resta cospicua: sei lunghezze, con l’ulteriore svantaggio dello scontro diretto d’andata appannaggio degli umbri. Eppure, il margine da colmare non è tale da considerare chiusa la lotta per la promozione diretta, con venti giornate da disputare. Ecco perché il mercato di gennaio è valutato dal club biancorosso come un’opportunità da sfruttare a tutti i costi per uscire da una categoria che diventa ogni giorno più insostenibile per una piazza di tali dimensioni. Il budget stanziato è imponente per la categoria: sul piatto ci sarebbe una somma addirittura vicina ai tre milioni di euro. Un investimento pesante per provare in tutti i modi a raggiungere la promozione diretta. O, nella peggiore delle ipotesi, sbaragliare qualsiasi tipo di concorrenza ai playoff.
Quattro le operazioni che sembrano indispensabili, ma il numero potrebbe lievitare a seconda delle esigenze. Il limite della lista a 24 elementi e la mancanza attuale di posti disponibili per nuovi innesti, imporrà di avviare il mercato dalle cessioni. Scontata le partenze di Zaccaria Hamlili e Francesco Corsinelli, fin qui utilizzati con il contagocce. Il primo è nel mirino del Monopoli, interessato pure al portiere Davide Marfella: la doppia cessione potrebbe andare in porto, con l’inserimento nella trattativa del centrocampista biancoverde Francesco Giorno. Corsinelli, invece, ha richieste anche dai gironi A e B. Appare sicura, però, pure la partenza di Marco Perrotta, finito in basso nelle gerarchie di Auteri: il difensore ex Pescara vanta offerte pure in serie B. Un capitolo a parte merita la situazione di Simone Simeri. Il centravanti napoletano cerca maggiore spazio e le richieste non mancano: lo ha sondato la Reggiana, lo cerca con insistenza il Perugia. Il Bari sarebbe disposto a privarsene, ma solo a fronte di un’offerta economicamente vantaggiosa. In entrata, gli obiettivi sono un difensore di valore, un laterale mancino, un centrocampista ed eventualmente una punta. Da valutare, infine, le situazioni di Alessandro Minelli e Cristian Andreoni. Il primo resterà se, come auspicabile, avrà superato il lieve problema cardiaco riscontrato, mentre più incerta è la prospettiva dell’ex Ascoli, alle prese con una pubalgia persistente.
Abbiamo bisogno lo dico da sempre di un laterale capace di proporsi in attacco,un vero centrocampista con guizzo del gol e di un sttaccante cioè un centravanti che la mette dentro perche in ogni partita di occasioni da rete ne costruiamo ma la realizzazione e molto scarsa,questo è secondo il mio modesto parere quello che manca a questa squadra.
manca partipilo… classico laterale che fa gol…. ma ormai questo anno conviene risparmiare le forze per i play_off…. la ternana ě molto più forte