I biancorossi hanno perso troppi punti al San Nicola, i calabresi in trasferta contano già due sconfitte in sei gare: entrambe cercano la svolta.

Il Bari non recita ancora da big, il Catanzaro studia da outsider. Lo scontro diretto in programma domenica al San Nicola è uno snodo fondamentale per entrambe le formazioni. I biancorossi hanno giocato poco in casa finora: appena quattro volte. Eppure, il rendimento interno non è ancora degno di una compagine che concorre per la promozione diretta. Sette i punti conquistati, frutto di due successi ed un pareggio ai quali si aggiunge la pesante sconfitta contro la Ternana. Otto i gol realizzati, ben cinque subiti. Ed in quattro match, addirittura tre volte i Galletti sono passati in iniziale svantaggio, riuscendo a rimontare contro il Teramo acciuffando il pari, a ribaltare la sfida con il Catania, mentre contro la Ternana non è bastato riprendere il vantaggio degli umbri che hanno comunque vinto.

Non va molto meglio il Catanzaro in trasferta. Sei i punti conquistati in altrettanti viaggi, ripartiti in una vittoria (ad Avellino), tre pareggi e due sconfitte. Nelle ultime due gare esterne, però, sono arrivati quattro punti. Fuori casa, peraltro, i giallorossi annoverano la peggiore difesa del campionato: ben nove i gol subiti (come il Potenza), mentre sei sono quelli realizzati.