L’ex portiere di Bari e Catanzaro commenta la prossima gara del San Nicola, fondamentale per il prosieguo di campionato dei biancorossi

“Il Catanzaro arriva bene alla partita di domenica, viene da una buona striscia di risultati mentre il Bari a Caserta ha ritrovato tre punti e convinzione. Non sarà una partita semplice per i biancorossi”. così l’ex portiere di Bari e Catanzaro Luca Gentili descrive la prossima partita di campionato di domenica prossima allo stadio San Nicola.

Gentili è stato collaboratore di Gaetano Auteri alla Nocerina. Un’esperienza che l’ex biancorosso racconta a Radio Selene durante la trasmissione Passione Bari Extra Time: “Ne posso parlare solo bene perché lo ritengo un ottimo allenatore. Auteri ha ottenuto sempre grandi risultati nelle sue squadre, dando un’impronta di gioco molto offensiva. Il suo marchio di fabbrica si riconosce ma per assimilare tutti i suoi concetti ci vuole tempo”.

Per vincere però serve essere al più presto al massimo della forma: “Faccio fatica a giudicare a che punto sia la squadra, sicuramente serve del tempo per trasmettere le idee di gioco di un allenatore nuovo. Tempo ce n’è ma in C serve continuità di rendimento. Certi allenatori hanno bisogno di più tempo per far assimilare le loro idee. Il miglioramento e l’identità arrivano scegliendo un blocco di uomini da mandare in campo. Bisogna tenere duro, credere in quello che si fa e poi i risultati arrivano”.

In conferenza stampa Auteri ha spiegato come nel calcio le “pressioni dell’ambiente” siano cosa normale: “Ben vengano se si allena in grandi piazze, vanno messe in conto. La ricetta per vincere il campionato di C? Io l’ho vinto con il Catanzaro, bisogna formare un vero gruppo, una squadra che remi tutta nella stessa direzione, creda nel lavoro quotidiano e formi un’alchimia particolare”.