L’ex attaccante biancorosso commenta il campionato della squadra di mister Auteri e racconta i suoi progetti futuro

“Il calcio sta attraversando un momento estremamente particolare, comparare il nostro Bari con quello di Auteri è complesso: Conte aveva più tempo e strumenti diversi. È un momento particolare e le società hanno difficoltà anche per organizzare un semplice allenamento. Quest’anno però la squadra è partita bene, anche se forse ci si aspettava qualcosina in più. Il campionato è lungo, spero che arriverà alla fine e che un giorno ci si possa reincontrare tutti insieme allo stadio, da tifosi, dirigenti e addetti ai lavori, e soprattutto sani e in salute: è quello che conta di più”. Queste le parole dell’ex attaccante del Bari Vitaly Kutuzov sul momento attuale della squadra biancorossa, ancora alla ricerca della propria identità di gioco e di una continuità sul campo.

“Sto seguendo il campionato a distanza, però ho visto i movimenti di mercato del Bari e sono acquisti di valore. – dice Kutuzov ai microfoni di Radio Selene durante la trasmissione Passione Bari Extra Time – Oggi come oggi ogni partita è una guerra dal punto di vista dell’organizzazione e della preparazione. Il calcio è fatto per il tifo e farlo così diventa complicatissimo. Bari però ha tutto, come città e come società, per andare oltre questi ostacoli”.

Il Bari ha in squadra giocatori importanti che secondo Kutuzov devono trascinare la squadra nei momenti di difficoltà come in quelli positivi: “In squadra ci sono nomi come Antenucci, Di Cesare, nomi che hanno una storia importante in questo calcio. Poi ci sono profili importanti, che vanno disposti come tasselli di un puzzle”.

Intanto l’ex giocatore di Milan e Bari sta mettendo in piedi un progetto particolare: “Sto dando vita a un software economico che permette investimenti dei tifosi, che possono prenderne una quota in società e partecipare alle decisioni del club: è un’idea che mi è venuta osservando il fallimento del Bari. Ognuno può salvare la propria squadra del cuore ed essere parte attiva. Il nome? A dicembre ci sarà il lancio e vedremo che accade”.