Il tecnico dei Galletti ha parlato alla vigilia della sfida interna contro la Juve Stabia
Alla vigilia di Bari-Juve Stabia, gara della nona giornata di Serie C, il tecnico dei biancorossi Gaetano Auteri ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni della società, partendo prima di tutto dalla situazione legata alle positività al covid, che sembrano fortunatamente sotto controllo: “Negli ultimi allenamenti abbiamo avuto qualche piccolo disturbo ma tutto è circoscritto, per cui non ci sono problematiche particolari. Ci siamo distanziati, abbiamo rispettato il protocollo ma comunque abbiamo lavorato”.
Spazio poi all’analisi di come si riparte dopo il derby perso: “Lo scivolone di Foggia è avvenuto, è inutile sottolineare perché e come. Lo abbiamo fatto internamente, serve a poco ritornarci. Si riparte attraverso i criteri di prima, il lavoro quotidiano. Prima di questi piccoli problemi emersi negli ultimi due giorni, ci eravamo allenati molto bene con compattezza mettendo da parte e facendo tesoro degli errori. In alcuni momenti bisogna prendere coscienza è ciò è bene che avvenga prima. Altre problematiche non ce ne sono, stiamo bene e abbiamo voglia di confrontarci sul campo. Affrontiamo un’ottima squadra, ben allenata”.
Il tecnico siciliano è convinto che il campionato stia entrando in una fase importante: “Ora sono tutti snodi, a breve il campionato entrerà nel vivo. Gli obiettivi si costruiscono un po’ alla volta, ottenere tutto e subito è impensabile, ci saranno tante partite da giocare. Stiamo bene, siamo uniti, un gruppo forte e qualificato dal punto di vista delle motivazioni. L’incidente di percorso appartiene già al passato, dobbiamo ripartire. Tante parole non servono, dobbiamo concentrarci sul campo, lo abbiamo fatto analizzando gli errori di Foggia, eviteremo di ripeterli. Ogni squadra ha le sue peculiarità, visto che per ora abbiamo giocato poco in casa dobbiamo far sì che diventi un fortino anche senza pubblico”.
Spazio anche all’analisi degli avversari, allenati dall’ex difensore Pasquale Padalino: “La Juve Stabia è una squadra retrocessa che si è molto rinnovata, è allenata da un allenatore che stimo tanto e che ha valori importanti. Lo ha già dimostrato in queste partite affrontando tutti a viso aperto. I veri valori verranno fuori e quelli della Juve Stabia sono alti. Giocheremo tre partite in sette giorni, ne terremo conto dopo, abbiamo un organico importante anche dal punto di vista numerico”.
Per ultimo il mister ha fatto il punto sulle condizioni dei suoi: “De Risio è tornato, sta bene, ha fatto 5-6 giorni di lavoro con noi. Fa parte del gruppo. Simeri è recuperato, sta molto meglio, ha già lavorato una settimana con noi il tempo gioca a suo favore, Andreoni in una decina di giorni sarà disponibile. Dobbiamo giocare da squadra, i singoli si potranno esaltare a patto che ci siano i concetti di gruppo. Si affrontano due squadre che giocano un buon calcio, la Juve Stabia ama giocare, è aggressiva ma accetta il confronto”.
