L’ex attaccante e bandiera biancorossa analizza le prime uscite ufficiali dei biancorossi che fanno ben sperare per la stagione
“Credo che l’attacco del Bari sia di livello assoluto, ha una rosa di qualità in un girone davvero impegnativo. Avere una rosa ampiamente allargata ti permette di avere scelte importanti a disposizione. Sono state fatte scelte appropriate, puntando su nomi adatti alla categoria e con un Antenucci cge si è calato perfettamente nella parte”. Queste le parole di Sandro Tovalieri, ex attaccante e bandiera del Bari degli anni ’90.
Ai microfoni di Radio Selene, durante la puntata di Passione Bari Extra Time, Tovalieri ha sottolineato l’importanza di un giocatore come Simeri: “È un giocatore di grandissimo attaccamento alla maglia. Ero a Reggio a vedere la finale e vedevo la sofferenza di questo ragazzo che non aveva potuto dare il suo contributo. Si è meritato il rinnovo del contratto, è un ragazzo a modo che per il Bari ha dato davvero tanto”.
E con Auteri tutti gli attaccanti e lo spettacolo ne beneficeranno: “Conoscendo Auteri – sottolinea Tovalieri – era prevedibile che questo fosse un Bari votato all’attacco. Poi magari subisce qualcosa in più ma credo che la bravura dell’allenatore sia nota a tutti. Il Bari deve dimostrare il suo potenziale che è chiaramente più alto degli altri. Ma di certo non sarà una passeggiata. Questa è una piazza esigente, il popolo biancorosso deve dimostrarsi compatto perché nel giro di due anni è stato vinto un campionato e si è giocata una finale playoff”.
Sotto la lente, infine, il contingentamento dell’ingresso del pubblico negli stadi: “Mi auguro che presto si riveda il pubblico sugli spalti, lo stadio vuoto penalizza il Bari. E poi c’è un campionato che vede 3-4 realtà importanti come la Ternana, il Catania, l’Avellino e la Turris, squadra che ha sempre dato filo da torcere e oggi è prima in classifica. Infine non trascurerei affatto il Monopoli che ha perso qualche punto ma ormai è una squadra rodata”.