L’attaccante proveniente dal Pordenone prenota un’annata da protagonista: “Sto cercando la forma migliore: presto entrerò nei meccanismi di Auteri”.
“Voglio essere protagonista in questo Bari“. Lo dice con convinzione Leonardo Candellone ai microfoni di Telebari parlando del suo primo periodo in biancorosso e della sfida, ormai imminente, alla Viterbese. “Si spende molto giocando ogni tre giorni”, le parole di Candellone. “Ma domenica c’è un altro match e dobbiamo essere pronti a lottare per l’intera posta. La Viterbese è una squadra tosta e contro il Bari tutti danno qualcosa in più. Non so ancora se sarò titolare o meno, ma non importa: tutti lottiamo per un obiettivo comune. C’è molta concorrenza come è normale che accada in una squadra forte. E poi abbiamo la fortuna in attacco di avere Antenucci non solo un calciatore di categoria superiore, ma anche un compagno sempre pronto a prodigarsi in aiuto e consigli”.
Il 23enne torinese parla anche sul piano personale del suo primo mese in biancorosso. “Sono un attaccante che ama andare in profondità, ma mi trovo bene anche in area di rigore. Ho bisogno ancora di un pò di tempo per raggiungere la migliore condizione ed entrare meglio nei meccanismi di Auteri: se saremo bravi a seguire il mister, svilupperemo un ottimo gioco. Ho girato un pò la città: la trovo molto bella, mi piace il Lungomare. La passione della piazza per il calcio si avverte: i tifosi, anche in questo momento difficile, cercano il modo di starci vicino, ma il loro sostegno dal vivo ci manca moltissimo. Lo stadio San Nicola ha un fascino unico, persino quando è vuoto. Spero di fare in tempo a godermelo con la nostra gente al fianco”.
