L’uomo delle tante promozioni è stato tra i grandi flop dell’ultimo torneo: poco funzionale ad Auteri, è ormai in partenza
Manuel Scavone: la situazione. E’ arrivato con un curriculum invidiabile: ha vinto la C a Vercelli, Novara, con il Parma. Era reduce pure dalla promozione ottenuta con il Lecce. Un talismano, oltre che essere una mezzala completa, esperta, abile nell’inserimento offensivo. Il suo ritorno a Bari, invece, ha mostrato un calciatore lontano parente di quello del recente passato. Lento, compassato, mai davvero incisivo, spesso avulso dalla manovra. Ha steccato nella regular season, non si è ripreso nemmeno ai playoff. Insomma, una completa delusione.
Possibilità di permanenza: 15%. Avrebbe altri due anni di contratto, ma su tali presupposti è impossibile ipotizzarne la conferma. Soprattutto nel calcio ad alta intensità professato da Auteri che, peraltro, prevede due centrali puri (nel 3-4-3) e non l’utilizzo di mezzali. Insomma, il suo nome compare tra quelli un uscita. Finora si sono verificati soltanto timidi sondaggi, tra i quali quello del Pordenone. Il ds Romairone si impegnerà peer trovargli una sistemazione che lo porti al rilancio personale.
