L’ex attaccante dei galletti elogia i punti di forza della squadra di Vivarini in vista del debutto playoff

Conosce bene la realtà di Bari, la pressione delle sfide importanti, Igor Protti, indimenticato idolo dei galletti, è stato intervistato sulle pagine dell’edizione odierna della Gazzetta dello Sport per commentare l’avvicinamento al debutto dei pugliesi nei playoff di C. Da ex attaccante Protti riconosce subito il punto di forza della rosa di Vivarini: “I biancorossi possono vantare attaccanti di assoluto valore. Quei due lì davanti hanno tutto per rivelarsi determinanti nei playoff (Antenucci e Simeri ndr). Si gioca per fare gol e, Antenucci ha confermato di avere il piede sempre caldo. Senza contare la grande esperienza che si ritrova alle spalle”.

In particolare del bomber molisano Protti ha apprezzato la capacità di calarsi in una dimensione diversa come la Lega Pro: “Per nessuno è mai stato semplice fare un doppio salto all’indietro, dalla A alla C. Antenucci ci è riuscito con umiltà, impegno ed encomiabile intelligenza calcistica. Ha i giusti tempi di gioco. Ha segnato 20 volte, di cos’altro dobbiamo parlare”.

Secondo Protti per vincere le sfide secche dei playoff saranno necessarie “lucidità, freddezza e nervi saldi, supportati da una buona condizione fisica”. Qualcuno esprime diffidenza sulla tenuta difensiva dei galletti, ma per Protti la retroguardia è un valore aggiunto: “I numeri dei biancorossi non sono certo negativi. È una difesa ben strutturata, non rapidissima, ma proprio i difensori biancorossi potrebbero decidere, in match bloccati. Sono tutti forti sulle palle inattive”.

Per l’ex attaccante biancorosso il problema principale dei galletti potrebbe essere quello di sapere di avere tutti gli occhi addosso: “Ha i favori del pronostico, è obbligato a vincere. Ma i pesi più ingombranti finiscono sempre sulle spalle dei più forti”.