La Bari Calcio
Sito appartenente al Network
Cerca
Close this search box.

Antenucci: “Ho scelto Bari perché è una garanzia. Playoff? In tre partite può succedere di tutto”

L’attaccante dei biancorossi ha parlato della regular season e dell’avvicinamento ai playoff di Serie C

Vissuto un campionato da protagonista con 20 centri nel Girone C, Mirco Antenucci e il suo Bari sono pronti a tornare in campo il 13 luglio per il primo impegno dei playoff di Serie C. Il prolifico attaccante biancorosso è stato ospite della trasmissione Rai, CSiamo Web, dove ha parlato a tutto tondo dell’avvicinamento ai playoff, insieme a Saveriano Infantino e Tommaso Biasci, attaccanti di Carrarese e Carpi.

Inizialmente il numero 7 dei galletti ha commentato la vittoria della Coppa Italia di C da parte della Juventus U23: “Ho visto la partita. Al contrario della Ternana, non conoscevo benissimo la Juventus U23 perché fa parte di un altro girone. Quella bianconera è una buona squadra, che mi ha sorpreso positivamente. Anche la Ternana lo è, lo ha dimostrato, forse ha avuto qualche problema di troppo durante il campionato, ma può contare su una delle migliori rose di tutti e tre i gironi. Per me è stata una piccola sorpresa ma complimenti ai ragazzi di Pecchia”.

La vittoria dei piemontesi ha fornito un assist per riportare l’attenzione sul tema delle seconde squadre, un progetto che non è ancora decollato, visto che solo la Juve vi ha aderito: “Non saprei spiegare come mai ancora non si siano diffuse le seconde squadre, a me però pareva un’idea interessante poiché dà la possibilità di far crescere i giocatori a disposizione in un campionato vero e non in Primavera, che è ancora settore giovanile. In Serie C si assapora il calcio dei grandi, bisogna comportarsi in un certo modo, inserirsi in un contesto con giocatori che hanno già esperienza. L’idea mi piace ma non so come si potrebbe migliorare”.

Molti sono convinti che avere bomber del calibro di Antenucci sia automaticamente sinonimo di vittoria finale, l’esperto attaccante, tuttavia, ci tiene a ribadire che nulla è scontato: “Nel calcio non ci sono certezze. Ogni partita ti può sorprendere sia in positivo sia in negativo. Non è il giocatore che ti fa 15 gol a decidere tutto. Se non siamo andati direttamente in B è perché qualche problema lo abbiamo avuto, ma siamo lì davanti ed è una cosa positiva. C’è da migliorare e ci stiamo lavorando. Sappiamo dove dobbiamo intervenire. Ho scelto Bari perché la società è una garanzia, si volevano fare le cose in una certa maniera. Vincere non è mai facile, nonostante si possano prendere giocatori importanti con una proprietà così. Logicamente sarebbe stato meglio vincere subito. Abbiamo pagato un inizio di campionato con risultati altalenanti, ancora non avevamo una vera identità di squadra. Col nuovo mister abbiamo fatto 25 risultati utili consecutivi, eppure non siamo mai riusciti ad avvicinarci alla Reggina cui faccio i miei complimenti”.

A detta della maggior parte degli addetti ai lavori, per questi playoff il Bari è l’assoluta favorita: “Venendo a Bari è normale che ci sia responsabilità e che ci sia l’obbligo di provare a vincere. Possiamo essere favoriti per i nomi sulla carta, perché siamo arrivati secondi in un girone difficile, ma in 3 partite può succedere di tutto. In gare secche può succedere qualsiasi episodio, io non credo a favorite o meno. Noi abbiamo la responsabilità di crederci e di provarci, molti di noi sono venuti a Bari per questo motivo. Adesso è difficile dire ciò che potrà succedere, anche a livello di condizione atletica”.

Parlando di Carrarese e Carpi, squadre in cui militano gli altri due attaccanti ospiti della trasmissione, Antenucci ha detto la sua su non vorrebbe affrontare: “Non sono troppo informato sugli altri gironi, ma posso dire che a livello di nomi sono buonissime squadre e saranno entrambe fastidiose, la Carrarese per il blocco attaccanti, il Carpi per l’organizzazione. Ma non solo queste, ce ne saranno anche altre. La sorpresa? Dico il Monopoli, una realtà interessante, ben organizzata, fisica e temibile in attacco”.

Subscribe
Notificami
guest

6 Commenti
più nuovi
più vecchi più votati
Inline Feedbacks
View all comments
Commento da Facebook
Commento da Facebook
3 anni fa

Io proporrei di far vedere immagini della tifoseria barese nello schermo che sta allo stadio

Commento da Facebook
Commento da Facebook
3 anni fa

Sei grande campione

Commento da Facebook
Commento da Facebook
3 anni fa

dobbiamo vincere x andare in serie B ormai si sono fatti troppi errori specialmente l’inizio del campionato ora basta

Commento da Facebook
Commento da Facebook
3 anni fa

Troppo prudente. Antenucci nn aver paura. Entra x FARE GOL E VINCERE.

Commento da Facebook
Commento da Facebook
3 anni fa

Tre partite che ci devono portare in serie b, solo questo può succedere, avanti Antenucci…avanti Bari, portateci dove ci spetta??

Commento da Facebook
Commento da Facebook
3 anni fa

Bari è una garanzia di spettacolo … città, ambiente e stadio in cui si sente la necessità santa di vivere di grande calcio … questo rende la società calcistica una garanzia .

Articoli correlati

Il messaggio social dell'attaccante dopo l'infortunio rimediato contro il Pisa...
I biancorossi non vincono da ottobre fuori casa, i calabresi quart'ultimi per rendimento casalingo...
Con i guai fisici di Puscas e Diaw, potrebbe tornare titolare l'attaccante di proprietà del...

Dal Network

Aquilani
Il tecnico del Pisa Alberto Aquilani analizza il pareggio per 1-1 tra Bari e ...
Dopo un ottimo primo tempo, i nerazzurri rischiano più volte nella ripresa...
Il possibile undici dei nerazzurri in vista della sfida del San Nicola. Rientri importanti in...

Articoli correlati

La Bari Calcio