Il presidente della Lega Pro accoglie favorevolmente le istanze di Gravina e svela le prossime mosse della C
Ancora una volta il presidente della Lega Pro Francesco Ghirelli è tornato sulle sorti dei campionati di calcio italiani, fermi per via dell’emergenza coronavirus: “Il presidente Gravina fa bene a sollecitare le riforme. I miei tempi sono questi: il 3 aprile ho convocato l’assemblea per discutere le misure (esogene ed endogene) che occorre prendere per governare la fase di emergenza e provare a mettere la nave Lega Pro in linea di galleggiamento, questa è la priorità nostra ed è la stessa che vive il Paese intero” si legge in una nota riportata dall’ANSA.
“Lo facciamo – aggiunge Ghirelli – in una atmosfera di dolore e di rispetto per chi soffre la precarietà e l’incertezza terribile del momento, ciò chiede attenzione negli argomenti e attenzione affinché gli stessi non facciano esplodere risse insopportabili; tra il 15 e il 20 aprile riconvocherò l’assemblea per discutere il piano di crisi/ piano strategico per essere pronti per la ripartenza (tra cui tagli dei costi, sussidiarietà ecc) e riforme (tra cui il campionato). Se il dolore sarà attenuato – conclude Ghirelli – parleremo di riforme, altrimenti riconvocheremo un’altra assemblea ai primi di maggio. Il merito della riforma, in ogni caso sarà deciso insieme”.