Il presidente della Lega Pro interviene sugli scontri che si sono verificati all’altezza di Cerignola: “Ora si faccia chiarezza sui responsabili”.
In merito al presunto agguato verificatosi in autostrada (all’altezza di Cerignola) ad opera di un gruppo di tifosi del Bari che si spostavano verso Castellammare di Stabia contro i tifosi del Lecce a loro volta in viaggio verso Roma, è intervenuto Francesco Ghirelli, Presidente della Lega Pro.
“Sono inorridito – le parole del massimo dirigente della serie C – nel sapere che cosa sia successo e nel vedere le immagini di che cosa abbiano fatto i delinquenti. Tali atti offendono a morte il calcio e chi ama il calcio. Si accertino i responsabili: coloro che occupavano i pullman erano noti? I club si facciano dare i nomi dalle forze dell’ordine e dai proprietari della compagnia dei trasporti che ha affittato i veicoli. Parlino e denuncino chi era sui pullman per prendere le distanze dai delinquenti. I club applichino l’istituto del gradimento e non consentano più di macchiare maglia e simboli di club gloriosi. Non sarà tollerata nessuna scusa. Una domanda che nasce dal cuore: si può cancellare cosi il sorriso dei bambini quando vedono il pallone? Chi opera nel calcio ha l’impegno di difendere il calcio. Anche per i bambini”.