Vivarini perde il suo “fedelissimo”, ma Di Cesare non è ancora al meglio. A chi toccherà contro il Picerno?
Marco Perrotta è stato un punto fermo dell’era Vivarini. D’altra parte, il 25enne difensore aveva già giocato con il tecnico abruzzese nel Teramo. Conoscendo già i suoi dettami, è stato un titolare inamovibile del nuovo corso alternando ben tre ruolo: centrale di sinistra nel 3-5-2, prima terzino sinistro poi centrale puro nel 4-3-1-2.
L’espulsione rimediata a Monopoli gli costerà un turno di squalifica ed è aperta la discussione su chi lo sostituirà domenica prossima contro il Picerno. Il rientro di Valerio Di Cesare sarebbe la soluzione più logica ed immediata, ma il capitano dei galletti non è ancora al meglio a causa della distorsione al ginocchio patita contro il Rieti. Se non offrisse le opportune garanzie, potrebbe esordire il giovane Pinto, arrivato nel mercato invernale dalla Salernitana. Oppure potrebbe agire Ciofani da centrale puro, con l’inserimento di Berra a destra. Di certo, il pacchetto arretrato ritroverà Costa, pronto al rientro dopo aver scontato il turno di stop imposto dal giudice sportivo.
Giocherà Di Cesare
Questa è la sacrosanta dimostrazione che il Bari ha una marea di giocatori che quando manca il giocatore titolare non c’è il rincalzo alla sua altezza.La domanda da tifoso è ma perché avete preso tutti questi ragazzi se non sono all’altezza x la prima squadra,giusto x dare fumo negli occhi a noi eternamente innamorati della Bari.Alla presidenza dico o eri d’accordo con il direttore sportivo e l’allenatore oppure cominci a prendere le dovute precauzioni e non fidarti di chi diceva che con questa rosa di giocatori si poteva puntare alla promozione.Onestamente mi sembra che la squadra che abbiamo sia molto più scarsa di chi ci proceda.
Berra, ciofani, sabbione, costa