Il club manager biancorosso analizza la prossima sfida dei galletti in campionato avvertendo della difficoltà della gara

“Domenica è un crocevia importante. Se vinciamo dimostriamo una maturità pazzesca. E’ una partita difficilissima, delle ultime cinque avevo detto che questa sarebbe stata la più difficile. Col Teramo senza l’incidente finale avremmo vinto”. Analizza così la partita tra Casertana e Bari di domenica prossima il club manager del Bari Matteo Scala ai microfoni di RadioBari. “Loro hanno calciatori di categoria superiore, sulla partita secca loro possono tenere tranquillamente testa anche ad una squadra di B. È come giocare con le prime della classe: hanno calciatori che non hanno nulla da invidiare alle prime 4-5 del campionato. L’ambiente sarà molto difficile, in un campo non bellissimo che non faciliterà il nostro modo di giocare: dobbiamo armarci di elmetto e sciabola”.

Intanto Scala ha appena terminato l’iter per diventare Direttore Sportivo. Con lui, a seguire il corso, c’era anche Antonio Cassano: “Lo conosco e condividiamo le volte in cui rientro a Genova. E’ un ragazzo strepitoso, di cuore, si sta bene con lui. E’ molto intelligente e capisce di calcio. Abbiamo creato un bel gruppo con tutti quelli che hanno partecipato al corso: c’è stato il sacrificio di abbandonare la squadra per tre giorni alla settimana, ma è stata un’esperienza bella che si è conclusa con soddisfazione. La mia tesi? Sul ruolo di direttore sportivo, e ho raccontato le mie esperienze. Avevo già 8 anni di esperienza sul campo, c’era chi non aveva ancora lavorato. Ho avuto questa fortuna, e quindi ho potuto parlare di quello che ho visto in prima persona”.