L’attaccante, recentemente tornato a disposizione di Vivarini, ha commentato il suo rientro in campo
Dopo un lungo periodo di allenamenti a parte e uno scrupoloso programma di lavoro personalizzato, Eugenio D’Ursi è finalmente tornato arruolabile e domenica scorsa ha addirittura riassaggiato il campo in una partita ufficiale anche se solo per una decina di minuti e con il risultato già ampiamente acquisito.
Poter disporre di un’altra soluzione offensiva, per giunta di grande qualità (l’anno scorso segnò 14 reti con il Catanzaro ndr) è un’ottima notizia per Vivarini: nella rincorsa alla Reggina serviranno anche il talento e la classe dell’attaccante napoletano. “Il rientro in campo è stato una bella emozione. Ho ritrovare i miei amici e compagni di squadra. Fortunatamente mi sono ripreso: ho avuto un problema di pubalgia. C’è voluto un mese per recuperare. Ora sono al 90% della forma”.
Durante l’assenza di D’Ursi è stato Simeri a prendersi la maglia per far coppia con Antenucci ma ora che l’ex Catanzaro è ristabilito le cose potrebbero cambiare: “Fare l’attaccante nel 4-3-1-2? Nel nuovo modulo mi troverei bene, posso fare la seconda punta, è un ruolo in cui ho già giocato”. Infine l’attaccante ha parlato della delicata sfida di domenica col Potenza: “Per noi sarà una partita come tutte le altre: il Potenza è un’ottima squadra, ma noi dobbiamo portare a casa i tre punti. Se posso essere considerato un nuovo acquisto? Spero di sì: farò il possibile per dimostrare quanto valgo”.
