Si fa sempre più dura la situazione della società laziale. Diverse le difficoltà economiche non solo verso i calciatori ma anche verso i servizi essenziali esterni
Sempre più difficile la situazione a Rieti. Ad oggi non c’è solo il rischio che i giocatori della squadra laziale confermino lo sciopero. La prossima gara contro la Reggina sarebbe a rischio anche per le mancate spettanze al servizio steward e primo soccorso.
L’attuale proprietà, infatti, sarebbe in situazione debitoria non solo riguardo ai propri tesserati e ai dipendenti ma anche verso i servizi essenziali esterni, senza i quali non è possibile procedere alla disputa della gara. E il Corriere dello Sport ha sottolineato che questa mattina era in programma un incontro con il Gos nella Questura di Rieti per capire se la società ha fatto fronte ai suoi obblighi e può garantire servizio di sicurezza e sanitario.
Intanto la società ha diramato un comunicato che ha annunciato che il club intende deferire i calciatori agli organi competenti per non essersi presentati agli allenamenti degli ultimi giorni, ma anche per aver “allontanato” potenziali nuovi soci e sponsor disposti a sostenere il sodalizio reatino, sottolineando che però sono stati pagati gli stipendi di 9 calciatori:
“La F.C. Rieti s.r.l., attraverso l’amministratore unico sign. Troise Giuseppe, rende noto che tramite lo studio legale del conosciuto ed apprezzato professionista avv. Eduardo Chiacchio, ha provveduto a deferire tutti i propri calciatori, per non essersi presentati agli allenamenti del 12 e 13 novembre 2019, senza alcun giustificato motivo, ma soprattutto violando gravemente i regolamenti federali. A carico degli stessi tesserati è stata e sarà richiesta la decurtazione degli emolumenti, in proporzione ai rispettivi contratti depositati presso la lega competente, per ogni giorno di ammutinamento, che dovessero continuare a mettere in atto.
Inoltre, la F.C. Rieti s.r.l., venendo a conoscenza dalle testate giornalistiche, che gli stessi calciatori avrebbero manifestato la loro intenzione di non scendere in campo nella prossima gara interna del 17 novembre 2019 contro la Reggina, ha già preparato una denuncia da inviare alla procura federale, per evidente illecito sportivo, al fine di tutelare la posizione della società. Successivamente la F.C. Rieti s.r.l., sta valutando insieme ad i propri professionisti, gli elementi per dare inizio nelle sedi civili, ad una causa di risarcimento pari al grave danno creato alla società., in quanto il deprecabile comportamento dei propri calciatori ha determinato l’allontanamento di molti imprenditori che avevano dato la loro disponibilita’ di entrare a far parte, come nuovi soci, del club celeste-amaranto e di molti sponsor, che avevano manifestato il loro interesse ad abbinare il marchio delle loro aziende al club reatino.
La F.C. Rieti s.r.l. fa presente, che a tutt’oggi ben nove calciatori sono stati regolarmente pagati per i mesi di luglio ed agosto 2019, che altri tre calciatorti Esposito, Zampa e Beleck hanno fatto pervenire la messa in mora, il cui termine ultimo per scongiurare una loro eventuale risoluzione del contratto, scadrà il prossimo 17 novembre 2019, mentre per tutti gli altri non ancora soddisfatti delle loro spettanze , fa presente, che il termine perentorio rimane il 16 dicembre 2019 e pertanto fino a quella data , tutti i tesserati hanno l’obbligo di rispettare i regolamenti federali ma soprattutto i loro doveri professionali.
Conclude, facendo presente, che in appena meno di un mese la nuova proprietà non è stata affatto a guardare, ma ha fatto fronte, oltre agli stipendi già pagati, anche a tutti gli impegni delle tre trasferte fatte e ad ulteriori pagamenti, tra cui l’ultimo, quello nei confronti dell’enel, che minacciava di sospendere il servizio elettrico allo stadio, per una grave morosità della precedente gestione”.
Ai calciatori del Rieti dico semplicemente una cosa:ci sono in Italia molto giovani in attesa di occupazione lavorativa.
Professionalità ed impegno non devono mai mancare per il rispetto di tutti.
Tutto si aggiusta comunque.
Giocate e dimostrate agli occhi di chi vi guarda serietà professionale.
La Pazienza non bisogna mai perderla.