Il doppio ex ha parlato ai nostri microfoni in vista della sfida tra lupi e galletti di domenica
Tra i tanti doppi ex della sfida tra Avellino e Bari, c’è anche Riccardo Allegretti, ex centrocampista che nella sua lunga carriera ha vestito entrambe le maglie. In Campania arrivò dal Venezia, nel campionato di Serie B 2005-2006, ma la sua avventura durò appena sei mesi, poi si trasferì alla Triestina di cui divenne uno dei calciatori pià rappresentativi.
Con la maglia dei galletti, invece, Allegretti visse la sua terza esperienza in Serie A dopo quelle con Como e Chievo. Era la stagione 2009-2010, con Gian Piero Ventura in panchina: il Bari chiuse al decimo posto e il centrocampista collezionò 16 presenze e 3 reti.
“Di Avellino non ho ottimi ricordi – ha raccontato ai microfoni di LaBariCalcio.it -. Sono andato via dopo metà stagione. Non fu una bellissima avventura sia perché non feci bene a livello personale, sia perché non mi sono trovato bene con l’ambiente in generale, nonostante con i compagni di squadra le cose andassero bene”.
Tutta un’altra storia con la maglia dei galletti: “A Bari, al di là del fatto che fossimo in Serie A, mi sono trovato veramente bene. Per come giocava Ventura sapevo già da una settimana prima se potevo essere in campo o no, perché avevo una posizione particolare in campo. Le presenze che ho fatto sono tante se consideriamo che non ero più un ragazzino. Fu una bella stagione, chiusa con il decimo posto. Sicuramente un’esperienza positiva”.
Avellino e Bari hanno entrambe cambiato guida tecnica: prima è toccato a Vivarini prendere il posto di Cornacchini, ora Capuano è chiamato a rivitalizzare gli irpini: “Sono due allenatori d’esperienza, in due situazioni diverse. Vivarini ha esperienza, ha cambiato il Bari. L’Avellino viene da un periodo negativo, ma Capuano è un allenatore carismatico, conosce la categoria. È un personaggio forte ed è in grado di motivare l’ambiente. Non sarà una partita semplice”.
Allegretti crede che i biancorossi abbiano le potenzialità per aspirare alla promozione diretta nonostante una partenza incerta: “Secondo me il Bari ha un’ottima squadra composta da calciatori di ottimo livello ed esperienza. Ora che ha trovato la quadratura con il nuovo allenatore può puntare a vincere il girone”.
Oggi Riccardo Allegretti allena l’under 17 del Monza, club di proprietà del duo Berlusconi-Galliani, favorito per la vittoria del Girone A. “Tra i tecnici che ho avuto Ventura è quello che a livello calcistico mi ha trasmesso di più – racconta -. Io, però, con i miei faccio un gioco diverso e cerco di attingere agli insegnamenti appresi da tutti gli allenatori che ho avuto. La panchina della prima squadra? È una mia ambizione ma ho ancora tanto da imparare in ottime mani e poi quella del Monza è in ottime mani con Brocchi”.
