Termina 1-1 il posticipo del 4° turno di serie C. Galletti che però offrono ancora una prestazione incolore
Si dividono la posta in gioco Bari e Reggina nel posticipo della quarta giornata di Serie C-Girone C. Biancorossi inesistenti nel primo tempo che sul tabellino delle occasioni marcano solo un tiro di Antenucci. La Reggina, che è andata meritatamente in vantaggio dopo otto minuti di gioco con Corazza, termina a quel punto la propria partita, decidendo di chiudersi in difesa in maniera ordinata e attenta.
Il Bari prova a rientrare nel secondo tempo con un piglio diverso ma la musica non cambia. Reggina che controlla e biancorossi che stentano a trovare occasioni degne di nota. Il Bari riesce però a trovare il gol solo su calcio d’angolo. Dubbia l’azione che porta al corner per una spinta di Perrotta su Guarna. L’arbitro non ravvisa nulla e segna il corner. Batte Costa, Guarna esce a vuoto e Sabbione ne approfitta.
Il Bari però, sebbene rinvigorito dalla rete, non riesce a convincere sul piano del gioco. Così la partita arriva al 95° senza più veri pericoli da una parte e dall’altra. Mister Cornacchini ha provato a cambiare le carte disponendo i suoi con un 3-5-2 ma anche con questo modulo i galletti hanno faticato a creare gioco e a rendersi veramente pericolosi. Lo stesso, a onor del vero, va detto anche per la Reggina che dopo il gol di Corazza si chiude in difesa e, analogamente ai biancorossi, stenta a creare pericoli veri dalle parti di Frattali.