Intervistato a proposito del posticipo di lunedì sera al San Nicola tra Bari e Reggina, l’ex attaccante ha svelato le sue impressioni sulle due compagini
Bomber da 113 goal in Serie A, categoria in cui ha vestito maglie prestigiose come quelle di Juventus e Napoli, Nicola Amoruso è stato intervistato dal Corriere del Mezzogiorno a proposito della sfida tra Bari e Reggina. Classe ’74, nativo di Cerignola, Nick ‘Dinamite’, così com’era soprannominato quando ancora era un calciatore, conosce bene entrambe le realtà: quella barese in quanto pugliese, quella calabrese per aver giocato tre anni in amaranto.
“Bari e Reggio sono due piazze che meritano tanto, con tifoserie appassionate – afferma Amoruso-. Si fa fatica a vederle nelle zone basse del calcio. Allo stesso tempo sono contento perché parliamo di due società sane, con presidenti ambiziosi. De Laurentiis è da più tempo nel calcio, è una certezza ma anche Gallo (il presidente della Reggina ndr) ha dato uno scossone”.
Le due squadre hanno avuto un avvio diverso: entusiasmante quello degli amaranto, ancora non del tutto convincente quello biancorosso. “La Reggina è partita bene, il Bari ha investito tanto e ha ottimi giocatori. Domenica ha avuto difficoltà, ma è stato bravo alla fine a vincere. Sono due club che anche in B farebbero la loro ottima figura”.
Lunedì sera si affronteranno due squadre che puntano senza nascondersi alla Serie B: “Hanno due organici forti e attrezzati. Al momento ho la sensazione che la Reggina abbia qualcosa in più e che sia avvantaggiata. Vive giorni di grande entusiasmo”. Infine, in merito alle critiche piovute sul Bari di Cornacchini dopo le prime uscite stagionali, ha le idee abbastanza chiare: “È un po’ tutto esagerato, il campionato è appena iniziato, queste pressioni sono solo negative. Va bene la discussione, ma ci vuole calma”.