
A Rieti l’amministratore unico del club era alla sua prima trasferta al seguito della squadra
La prima volta ha portato fortuna. Luigi De Laurentiis non aveva ancora seguito il suo Bari in trasferta. Lo ha fatto a Rieti dove ha assistito alla vittoria in extremis dei biancorossi, al termine di novanta e passa minuti di pura sofferenza.
“Un finale del genere, all’ultimo secondo, è sempre qualcosa di stupendo – le parole di De Laurentiis in collegamento telefonico a Radio Bari – Sono contento per tutti, per la squadra, per l’allenatore, per i tifosi. Erano quasi in settecento a Rieti. Vincere ieri non era semplice, il campo non era in buone condizioni ed abbiamo subito qualche decisione arbitrale sfavorevole. Penso al gol annullato ad Antenucci ed al rigore che è stato assegnato al Rieti. Tutti stanno lavorando al massimo per raggiungere gli obiettivi prefissati. Con la Viterbese allo stadio c’erano dodicimila persone. La pressione della piazza si fa sentire. Mi aspetto ancora più gente per il match con la Reggina. Per noi sarà una sfida fondamentale, sia per la classifica che per il morale. Vogliamo ottenere la prima vittoria in casa. Abbiamo bisogno del sostegno del pubblico”.
“C’è una pressione fortissima. Il mercato si è chiuso la settimana scorsa. Siamo appena alla terza partita ed abbiamo sei punti. Bisogna lasciar lavorare in pace squadra e staff – il monito di De Laurentiis – Ricevo molti commenti sui social. Qualcuno ha scelto di prendere di mira l’allenatore. Non è accettabile un comportamento del genere”.
