In questa stagione l’organico biancorosso può contare su due terzini di grande spinta
Nella costruzione della rosa da mettere a disposizione di Cornacchini, la dirigenza del Bari ha tenuto conto di un aspetto richiesto dal tecnico, ossia quello di avere una maggiore spinta sulle fasce rispetto alla scorsa stagione. Nel passato campionato in Serie D, infatti, le corsie laterali erano affidate agli under, che però, per poca esperienza o per caratteristiche, cercavano poco il fondo.
Quest’anno le cose sono molto diverse: molte squadre aspetteranno il Bari chiudendosi in difesa, per questo sarà fondamentale avere rifornimenti dalle fasce laterali. Come ricorda La Gazzetta dello Sport oggi in edicola, il calciomercato estivo ha portato in biancorosso due autentici cursori di fascia come Filippo Berra e Filippo Costa. Il primo è arrivato dopo aver quattro campionati con la Pro Vercelli (3 in Serie B), di cui l’ultimo in Serie C con 9 reti, il secondo, invece, è reduce da stagioni in A con le maglie di Chievo e SPAL, in cui però non ha avuto tantissimo spazio.
Nelle uscite dei galletti fino ad ora è stato soprattutto Costa ad impressionare: quando il laterale veneto prende palla sulla corsia mancina spesso si assiste a delle autentiche sgroppate che terminano con un cross. L’ex spallino è dotato di un buon sinistro e molto spesso s’incarica della battuta dei calci piazzati.
Anche Berra è in grado di spingere e sganciarsi sulla fascia e come dimostra il suo score della scorsa stagione sa essere molto pericoloso anche in zona-goal. Fino ad ora è stato un po’ più timido rispetto al dirimpettaio mancino, ma per sua stessa ammissione ha detto di voler crescere nell’aggressività in fase di marcatura.
….ricorda Pruzzo…