Ieri pomeriggio i tifosi hanno caricato la squadra in vista della prima partita di campionato: l’obiettivo è ripartire col piede giusto dopo l’incidente di percorso del Partenio
Il Bari ha voglia di mettere subito alle spalle il k.o. di Coppa Italia di Serie C maturato in casa dell’Avellino che ha scatenato mugugni e malumore, rovinando in parte la bella atmosfera che si era venuta a creare intorno alla squadra di Giovanni Cornacchini. La volontà di ricominciare con il piede giusto si è vista già ieri pomeriggio, quando la squadra ha sostenuto l’ultimo allenamento a porte aperte prima della partenza per la Sicilia (questa mattina l’ultimo allenamento a porte chiuse all’interno dello stadio San Nicola, poi si metterà in viaggio per raggiungere Lentini).
Circa 400 tifosi – chiamati a raccolta dai Seguaci della Nord in mattinata – hanno raggiunto l’Antistadio per gridare tutta la propria carica ai beniamini biancorossi. Cori e incoraggiamenti in particolare per Mirco Antenucci, apparso in ombra ad Avellino ma che resta pur sempre la stella dell’organico dei galletti e al quale sono affidate gran parte delle speranze promozione.
Quello di ieri è stato un momento importante in cui i tifosi hanno mostrato il loro calore e il loro affetto nei confronti della squadra, una circostanza che avrà sicuramente l’effetto di far capire ai giocatori, specie quelli nuovi, quanto può dare la tifoseria biancorossa. Al tempo stesso, però, i supporter baresi si aspettano che la maglia in campo venga onorata e nonostante quasi tutti siano concordi nel ritenere il Bari una corazzata, i tifosi sperano di vedere una squadra affamata e che vada alla ricerca della vittoria su ogni campo.
L’abbraccio che hanno vietato di dare….