L’innesto del centravanti italo-argentino consentirà al tecnico dei biancorossi di poter schierare i suoi con diverse tipologie di assetto

Franco Ferrari è un nuovo calciatore del Bari. Con l’italo-argentino (e nonostante i rumours che parlano di un interesse per Karamoko Cissé) il reparto offensivo del Bari può considerarsi al completo. La Gazzetta del Mezzogiorno analizza come potrebbero giocare i biancorossi ora che in rosa c’è anche un attaccante con le caratteristiche fisiche dell’ex Piacenza (alto 193 cm).

La presenza di centravanti strutturato consentirà ai biancorossi anche di essere molto pericolosi nel gioco aereo (anche in virtù della presenza di buoni crossatori come Costa, Corsinelli e Berra). Cornacchini, tuttavia, disporrà di molteplici soluzioni offensive potendo contare ora su cinque esterni d’attacco (Floriano, Neglia, Kupisz, Terrani e D’Ursi), e tre attaccanti puri (Antenucci, Ferrari e Simeri).

All’occorrenza il mister biancorosso potrà schierare i suoi con il 4-3-3, impiegando Mirco Antenucci come riferimento, oppure fare ricorso al 4-4-2 in cui l’ex SPAL giocherebbe in coppia con Ferrari o Simeri. Un’altra alternativa è l’adozione del 4-2-3-1 con un attaccante centrale e due esterni come D’Ursi e Terrani a dare manforte alla punta centrale.