In poche settimane la dirigenza ha allestito una squadra di assoluto valore
Ci siamo quasi. Ancora pochi ritocchi e Giovanni Cornacchini potrà contare su una rosa completa in ogni reparto per tentare la scalata alla Serie B. Gli arrivi degli attaccanti D’Ursi e Ferrari, per i quali manca solo l’ufficialità, serviranno a completare il reparto avanzato (dove Cornacchini avrà l’imbarazzo della scelta, ndr). Per quanto riguarda difesa e centrocampo mancano ancora un paio d’innesti ma è chiaro che la società, come confermato da Matteo Scala, non ha certo fretta. Si valuterà con attenzione il mercato in attesa di piazzare la stoccata decisiva, magari anche a poche battute dal gong finale.
I biancorossi possono approcciarsi ai match validi per la Coppa Italia Serie C senza particolari affanni, in quelle che saranno le prime prove per valutare sul campo una squadra che parte coi favori del pronostico di molti addetti ai lavori. Dopo l’antipasto con Paganese e Avellino toccherà alla Sicula Leonzio testare il valore dei galletti, il prossimo 25 agosto.
Da tanto tempo non si vedeva una campagna acquisti tanto repentina da fornire all’allenatore una squadra a ranghi quasi completi alla fine di luglio. Una situazione che in riva all’Adriatico non si verificava da anni, forse da decenni. Un fattore che si spera possa incidere positivamente in ottica campionato. Sembra passato un secolo eppure era solo la scorsa estate quando, in questo periodo, a Bari si raccoglievano le macerie della FC Bari e la città attendeva con trepidazione che il sindaco Decaro scegliesse a chi affidare il titolo sportivo.
