Ormai le strade di Vivarini e della società biancorossa sembrano andare in direzioni diverse. Parte allora la ricerca del nuovo allenatore
Ore calde per la panchina del Bari che potrebbe essere giunta ad una svolta. Se in settimana ci sarà un faccia a faccia, pacato, tra dirigenza biancorossa e Vincenzo Vivarini, le sensazioni sono quelle di un prossimo addio dell’allenatore abruzzese. Non perché abbia deluso, non perché non abbia portato migliorie nel gioco e nell’assetto tattico del Bari ma la sconfitta nella finale dei playoff contro la Reggiana brucia ancora tantissimo e se da una parte, quella della dirigenza biancorossa, non si vuole commettere lo stesso errore che si è fatto confermando lo scorso anno Cornacchini, seppure con le dovute differenze, dall’altra, quella dell’allenatore, ci sono forti dubbi che lui possa intervenire sul mercato chiedendo in maniera specifica determinati giocatori ed essere costretto ad accettare quello che il Ds Scala, ma anche Giuntoli, porteranno in puglia.
Ecco che dunque scattano le prime ipotesi per la panchina del Bari. Pare che il Bari stia seguendo soprattutto due piste. Dopo le speranze tramontate di poter corteggiare Giuseppe Scienza, che in questi giorni ha firmato il rinnovo con il Monopoli, Scala starebbe provando a raccogliere informazioni riguardo un possibile interesse di Marco Baroni, allenatore che gode della stima di Giuntoli e già contattato lo scorso anno nelle ore post esonero di Cornacchini. L’altro nome uscito nelle scorse ore è quello di Gaetano Auteri reduce da un pesante flop nella stagione del Catanzaro.
