Il Bari continua ad aspettare Giuseppe Magalini. E’ lui, com’è ormai noto da tempo, il prescelto per la successione di Polito, ma l’ufficialità tarda ad arrivare.
Il motivo è ben chiaro: il direttore sportivo è ancora sotto contratto con il Catanzaro, club con il quale è però in svolgimento un autentico braccio di ferro. “Io sono sereno, ognuno fa le sue scelte – ha dichiarato nelle scorse ore il patron dei calabresi Noto – Per l’allenatore c’è da discutere perché è ancora sotto contratto come il ds Magalini. Con Magalini e Vivarini chiariremo tutto nelle sedi opportune”.
Il rischio è dunque quello di dover aspettare il 30 giugno, data in cui il contratto in essere scadrà. Discorso simile anche per mister Vivarini che resta il sogno per la panchina dei biancorossi: anche lui, però, non è ancora riuscito a svincolarsi dalla società giallorossa.
Noi abbiamo solo un’arma quella di disertare lo stadio e dico ai giornalisti di non esaltate il riscatto di Sibilli perché a noi le caramelle non piacciono
Sembra come se l’aver riscattato SIBILLI con seicentomila euro al Pisa, si sia risolto il problema del Bari, rimarcando anche che ad oggi il valore del giocatore si aggira intorno a 1,3 milioni di euro.
Bene, sarà uno dei tanti che già dall’anno prossimo farà la fine di Cheddira, Folorunsho e company, facendo incassare come al solito fior di soldi alla società.
Mi rivolgo ai vari giornalisti baresi e opinionisti che sono soltanto bravi ad apparire nelle varie trasmissioni locali dicendo sempre le stesse cose, ma mai puntando il dito contro la società.
Anziché proporre sondaggi chiedendo ai tifosi di partecipare al toto allenatori, o parlare ripetutamente della finale persa con il Cagliari ( cosa che ormai fa parte della storia) perché non pensate seriamente tutti insieme a far qualcosa di GROSSO a livello locale e Nazionale per affrontare in primis la porcata della multiproprietà?
Riconosco che esiste un però …….. questo significherebbe inevitabilmente mettersi contro la società, ma chissà quanti di voi sarebbero disposti a farlo.
Direi senza riserve che un passo del genere non lo farebbe NESSUNO, meglio restare sempre dietro le quinte, magari facendo arrivare solo quello che vi conviene o ciò che vi viene suggerito.
Di solito si dice che il silenzio non fa domande, ma può darci una risposta a tutto …….. la risposta è che ancora una volta questa società ha deciso di dare priorità ad altro.
Un distacco totale con un indifferenza tale da fare paura. E’ solo questo che ha fatto la società sino ad oggi.
Ovvio che entro la settimana prossima gioco forza qualcosa verrà fuori, ma in tutta sincerità non ho fiducia in quello che verrà programmato.
Se un DS è ancora sotto contratto è ovvio che sta trovando difficoltà a liberarsi dall’attuale società, ma una presidenza che vuole veramente investire per la propria squadra, si prodiga e cerca in tutti i modi di battere la concorrenza di altre squadre per accaparrarsi un altro DS in grado di poter gestire e garantire al meglio una programmazione degna di essere chiamata tale.
Se alla scelta del DS si aggiunge anche quella del nuovo tecnico che dovrà essere scelto dallo stesso, capite bene quanto la situazione stia diventando ridicola, oltre che critica, ancor di più di quella dello scorso anno.
La scelta della società di trattenere il nostro amato /eroe capitan Di Cesare, è una scelta che non è stata fatta a caso, ma sicuramente voluta con uno scopo ben preciso.
La proprietà sa bene che il giocatore è diventato il simbolo della nostra città, tanto importante quanto lo è in questo momento Antonio Conte a Napoli.
Il ruolo che andrà a ricoprire Di Cesare è un ruolo “chiave” visto che collaborerà con il direttore sportivo, il che significa soprattutto metterci la faccia e avere a che fare con le testate giornalistiche e tifosi.
A buon intenditor poche parole!
La forza e l’energia per andare avanti, una società la prende dalle cose primarie, vedi biglietti, abbonamenti, merchandising, sponsor, ed altro ….. Capite bene che togliendo tutto quanto questo una società non può durare a lungo, per questo l’invito che faccio è quello di restarsene a casa e guardare comodamente la partita in tv.
Siamo la settima tifoseria in Italia, quando lo stadio è pieno e canta l’inno del Bari, fa venire la pelle d’oca a chiunque.
Per rispetto nei confronti di tutti i tifosi del Bari e della nostra città VOTIAMO TUTTI INSIEME PER UNA DIESRZIONE TOTALE!!
Abbiamo tutto il diritto di essere trattati alla pari degli altri, abbiamo un’anima, abbiamo una certa sensibilità, abbiamo una nostra storia.
Pretendiamo soldati che debbano onorare la maglia, non gente che anziché dannarsi l’anima, passeggi nel campo, mi riferisco a tutta quella gente che il nostro (ex esperto DS ) ha deciso di portare a Bari giusto per fargli trascorrere cinque/sei mesi pur di non stare fermi.
Ma ancor prima di giocatori veri, abbiamo bisogno di qualcuno che sappia gestire con tanto amore la proprietà.
Ed è proprio questo che manca a questa città!!
Salvo clamorose sorprese, purtroppo resteremo legati a loro sino al 2028, il chè significa che saremo sempre destinati ad essere secondi.
Abbiamo uno stadio all’avanguardia che merita sicuramente altri palcoscenici, Bari vive di calcio perchè è la sua passione.
Se un presidente riesce a capire tutto quanto questo allora si che diventa UNO DI NOI, caso contrario resterà per sempre mal visto.
Ad ogni buon modo, anche quest’anno avremo soldati di un comandante che non ci APPARTIENE.
DE LAURENTIS A TE LA SCELTA!!
Anziché fare tutto questo giro di parole, io avrei detto una sola cosa: quest’anno, come promesso, e’ il terzo della famosa programmazione che deve vedere il Bari combattere per andare in A. Confermate? Se si, si valutano i programmi, la loro serietà e fattibilità. Se no, invece, si valutano iniziative per ricordare a costoro che le promesse vanno mantenute e che Nari merita rispetto. Punto. Comunque, a me pare che i passi fatti verso la scelta del DS e dell’allenatore fanno ben sperare.
Ma scherziamo addirittura fino al 30 giugno, ancora una volta prima gli acquisti dopo gli abbonamenti!
Quale patetica commedia! Forse meglio definirla tragedia ! Una tragedia con tantissimi vilipesi (i tifosi e i cittadini) ed un unico irriverente carnefice
Guarda caso il 30 giugno scade il contratto, tutte stupidaggini, volere è potere, non si vuol far nulla. Ricordiamo le parole del padre padrone porterà il Bari al fallimento
Che pochezza questa società
Rip
Naturalmente al ritiro come lo scorso anno con una dozzina di giocatori. Ma andate a quel paese solito copione
Moooooh assurdo dobbiamo aspettare fino al 30 giugno x avere.un ds bhoo se è normale
Ecco chi prenderanno il 1 luglio