Bari, l’attacco piange: mai così pochi gol dal 2013

A un quarto di campionato, si fa sempre più deciso il problema del gol in casa biancorossa

Le sole nove reti realizzate nelle prime dieci giornate di campionato rappresentano un magro bottino per il Bari, ora piazzato nei bassifondi della classifica con undici punti conquistati.

In serie B, un dato simile non si registrava dal 2013-14, quando sulla panchina dei biancorossi c’era il duo Alberti-Zavettieri. Altri tempi, altre aspettative: quel Bari non aveva ambizioni di alta classifica e pensava soprattutto al mantenimento della categoria.

Storia diversa un decennio dopo, con difficoltà nel trovare reti, e conseguentemente successi utili a risalire la china e agguantare l’obiettivo minimo dei playoff, sebbene l’ottava piazza sia tuttora distante solo un paio di punti.

I MARCATORI – Sono tre i calciatori che hanno siglato due reti, tra cui un centrocampista: oltre al greco Koutsoupias, si sono distinti Nasti e Sibilli. Con un centro a testa ci sono Di Cesare, Diaw e il giovane Akpa Chukwu

Subscribe
Notificami
guest

7 Commenti
più nuovi
più vecchi più votati
Inline Feedbacks
View all comments
Commento da Facebook
Commento da Facebook
1 anno fa

Abbiamo una squadra più forte dell’anno precedente 😂😂😂
PER FAVORE, BASTA SPARARE SU ‘STA SOCIETÀ: UN PO’ DI PIETÀ…

Commento da Facebook
Commento da Facebook
1 anno fa

Vedrete che appena entra in forma La Quadra….

Commento da Facebook
Commento da Facebook
1 anno fa

Eppure abbiamo 7 attaccanti.

Commento da Facebook
Commento da Facebook
1 anno fa

Abbiamo 7 attaccanti ricordatevelo🤣

Commento da Facebook
Commento da Facebook
1 anno fa

Ma polito sostiene che la squadra è più forte dell anno scorso…ma che film guarda.

Commento da Facebook
Commento da Facebook
1 anno fa

Capitano rialzati, è porta questa squadra dove merita

Angelo
Angelo
1 anno fa

Metti il ragazzo Chukwu.Basta con questi due Diaw e Nasti non fanno goal.
Il ragazzo vedi di più la porta.
Sveglia Marino. Metti i giovani.

Articoli correlati

Leader dell'Austria Vienna, poi al Como poche apparizioni (e spesso deludenti). Ora vuole affermarsi in...

Altre notizie