Le analisi dei quotidiani sull’allenatore dopo il ko di Bolzano
Michele Mignani è salito sul banco degli imputati dopo l’1-0 incassato dal Bari al Druso: la formazione biancorossa è caduta in uno degli ultimi assalti del Sudtirol di Bisoli, a cui basterà un pari nella gara di ritorno del San Nicola per passare in finale.
Ma non mancano le sufficienze per il tecnico. La Gazzetta dello Sport assegna un 6, con seguente commento: “L’organizzazione è perfetta, i movimenti ben sincronizzati, ma nella ripresa sarebbe servita qualche idea in più”.
Per Corriere dello Sport e Repubblica, l’allenatore ligure è da 5,5. “Partita giocata sul filo del rischio – spiega il primo –, e il castello crolla nel finale“. Il secondo analizza: “Sceglie la via del nulla di fatto. L’obiettivo principale è quello di non perdere palla, anche a costo di rimetterci qualcosa sul piano della pericolosità. Punito nel finale”.
Stessa votazione anche per il Nuovo Quotidiano di Puglia, che giustifica così: “Il Bari per 70 minuti fa la partita che avrebbe dovuto fare, contro un Sudtirol brutto ma efficace. I cambi non danno la scossa. Atteggiamento un po’ rinunciatario ma nell’economia di una partita a scacchi, ci poteva stare. Adesso lo aspettano i giorni più difficili della sua carriera”.