Resta in contatto
Sito appartenente al Network

Le pagelle di La Bari Calcio

Pisa-Bari, le pagelle: Morachioli man of the match, Antenucci glaciale

La gara all’Arena Garibaldi appena terminata: queste le pagelle biancorosse di labaricalcio.it

Ennesima vittoria esterna per il Bari, che supera in rimonta il Pisa e consolida la terza posizione in classifica: ora il Sudtirol è a -7 a quattro giornate dalla fine. restano sei, invece, le lunghezze di distanza dal Genoa, secondo in classifica.

Di seguito, le pagelle dei biancorossi:

CAPRILE 6 – Spiazzato in occasione del rigore. Rischia in occasione di un’uscita troppo avventurosa nella ripresa, così così su una botta di Morutan ma si salva;

PUCINO 6 – Soffre pochissimo sul suo versante: negli ultimi venti minuti spinge con maggiore continuità. Prova a trovare il jolly con un gran destro dalla distanza, Nicolas respinge bene;

DI CESARE 6,5 – E’ il primo a rendersi pericoloso con una giocata pregevole a cui fa seguito un tiro impreciso. Chiude tutti i varchi in difesa, deve alzare bandiera bianca per un colpo al volto;

VICARI 6 – Puntuale negli interventi, sbaglia poco e nulla. Riceve un cartellino giallo pesante, salterà il Cittadella;

MAZZOTTA 5 – Sulla sua gara pesa come un macigno il doppio errore commesso in occasione del rigore che sblocca il match: passaggio errato e intervento ingenuo ai danni di Torregrossa. Duetta bene con Morachioli;

BELLOMO 7 – Tra i migliori nel primo tempo: pimpante e ispirato. Con una splendida giocata avvia l’azione dell’espulsione di Nagy, poi si piazza a destra e sforna diversi traversoni interessanti. Nella ripresa trova meno spazi, e viene cercato poco dai compagni;

MAITA 6,5 – E’ lui la mente del Bari: quando trova spazi, imposta con precisione. Nella ripresa cresce ancor di più e si rivela dominatore della linea mediana;

BENEDETTI 6 – Si dedica al lavoro sporco, con Maita e Bellomo dirottati su altri compiti. Poco appariscente, probabilmente sta soffrendo le tante partite disputate negli ultimi mesi;

MORACHIOLI 8 – Fa ammattire la difesa di casa tra dribbling e sterzate: entra nell’azione che porta al rosso a Nagy, dribbla con estrema facilità e serve a Esposito l’ennesimo assist stagionale (il terzo consecutivo). Tiene continuamente in apprensione qualsiasi avversario gli capiti a tiro. Nel finale, quando sembra sfinito, trova la forza per procurarsi il rigore decisivo;

ESPOSITO 6,5 – Parte con tanta voglia e a tratti denota un nervosismo inutile e controproducente. Trova il gol del pari con un bel colpo di testa. Esce dopo poco meno di un’ora;

CHEDDIRA 6 – Ha il merito di procurarsi la superiorità numerica con la cavalcata fermata al limite dell’area. Nella ripresa ha una buona chance ma Nicolas è bravo a dirgli di no all’altezza del primo palo;

ZUZEK 6 – Entra a freddo ma non concede alcunché agli attaccanti del Pisa;

ANTENUCCI 7 – Dopo pochi secondi mette Cheddira nelle condizioni di calciare per trovare il 2-1: Nicolas nega la rete al marocchino. Dopo prova a lavorare tra le linee ma non trova gli spazi necessari per incidere ma dal dischetto è glaciale e perfetto;

BOTTA 6,5 – Regala un po’ di verve alla manovra biancorossa che a metà ripresa sembrava essersi assopita, specialmente sulla corsia di destra;

RICCI 6 – Rileva Mazzotta e si sistema sull’out mancino nell’assalto finale alla ricerca del vantaggio. Poi chiude la porta agli avversari;

CETER 6 – Pochi minuti a disposizione ma ha il tempo di entrare nello svolgimento dell’azione che porta al penalty decisivo;

MIGNANI 7 – La squadra interpreta molto bene la gara, partendo forte e mettendo in crisi il Pisa. La squadra reagisce molto bene anche allo svantaggio e macina gioco fino alla fine quando trova l’episodio che porta tre punti d’oro, ampiamente meritati;

23 Commenti
Subscribe
Notificami
guest

23 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments
Advertisement
Advertisement

I Miti biancorossi

Il giaguaro che volava tra i pali

Franco Mancini

"Il Capitano" biancorosso

Giovanni Loseto

Il goleador del Bari, capocannoniere in A nel 1996

Igor Protti

Un idolo scolpito nel cuore dei tifosi del Bari

Joao Paulo

Il gigante svedese che ha fatto innamorare Bari

Klas Ingesson

Il muro biancorosso

Lorenzo Amoruso

L'antieroe biancorosso

Phil Masinga

Genio e sregolatezza del Bari

Pietro Maiellaro

Il "Cobra" biancorosso

Sandro Tovalieri

Il galletto svedese

Yksel Osmanovski

Altro da Le pagelle di La Bari Calcio