
Le dichiarazioni del portiere ai microfoni di Radio Bari
“Non so se sia stata la più difficile, ma sicuramente tra le più importanti del campionato”. Elia Caprile commenta così la bella parata effettuata a inizio secondo tempo contro la Spal che ha evitato agli avversari di dimezzare lo svantaggio con il colpo di testa di Delle Mura.
“La più difficile resta quella di Verona su Faraoni, o quella di Perugia – spiega l’estremo difensore del Bari –. L’incontro con Buffon? Da pelle d’oca, è stato strano poterlo fronteggiare. Non avrei mai potuto immaginare di farlo nella mia carriera”.
Caprile si sofferma su due colleghi del campionato cadetto che l’hanno impressionato: “Turati del Frosinone e Poluzzi del Sudtirol. Il primo vincerà probabilmente il campionato, il secondo viene poco sponsorizzato ma ha grandi doti”.
Sul proprio momento e la prossima sfida contro il Cosenza, Caprile analizza: “Sono sereno, speriamo di arrivare presto alla salvezza per poi giocare gara dopo gara. Non c’è un motivo nella differenza di rendimento tra le gare in casa e in trasferta. Siamo ambiziosi, perciò è ora di tornare a vincere al San Nicola”.
