Un rigore trasformato dalla punta riequilibra il match sbloccato dal difensore giallorosso
Termina 1-1 il primo tempo tra Catanzaro e Bari: padroni di casa in vantaggio con Fazio al 22′ e pareggio firmato da Antenucci venti minuti più tardi su rigore.
Per la gara in Calabria, Mignani punta sul rilancio di Botta tra i titolari dopo quasi due mesi. In avanti ci sono Antenucci e Cheddira mentre tra i pali Polverino sostituisce l’infortunato Frattali. Il Catanzaro risponde con il consueto 3-5-2: Vivarini recupera Martinelli in extremis e sceglie Vazquez e Biasci per il pacchetto offensivo, relegando Cianci in panchina.
Al 5′ il Bari costruisce la prima occasione con Antenucci che si ritrova la palla buona dopo una sponda di Terranova in seguito a una punizione calciata da Maiello: l’ex Spal calcia in maniera non perfetta da ottima posizione, ma trova l’opposizione di un difensore giallorosso. Al 15′ risponde il Catanzaro con Biasci che penetra in area e calcia di sinistro, trovando soltanto l’esterno della rete.
A metà frazione, il primo calcio d’angolo a sfavore risulta fatale al Bari: Vandeputte pesca Fazio che colpisce indisturbato di testa all’altezza del primo palo, trafiggendo l’incolpevole Polverino. I biancorossi reagiscono e poco dopo la mezz’ora confezionano una grande occasione: D’Errico strappa a sinistra e trova Antenucci che calcia a botta sicura, Fazio salva sulla linea ma respinge sui piedi di Cheddira che manda incredibilmente a lato con tutta la porta spalancata. Al 37′ l’italo-marocchino prova a riscattarsi ma il suo destro improvviso si spegne di poco a lato.
Al 42′ il Bari trova il meritato pareggio: Bayeye stende Ricci in area di rigore e l’arbitro decreta il penalty. Dal dischetto Antenucci incrocia con il destro e manda alle spalle di Nocchi. E’ l’ultima emozione di un primo tempo godevole, giocato su un buon ritmo da entrambe le squadre.