Le parole dell’allenatore dei campani prima del match contro i biancorossi

Dopo due successi consecutivi, la Paganese ha voglia di non smettere di stupire e arriva a Bari non come vittima sacrificale, nonostante il tecnico Gianluca Grassadonia riconosca le difficoltà oggettive dell’impegno: “Andremo a Bari con umiltà e consapevolezza di potersela giocare a viso aperto – ha dichiarato l’allenatore -. Potrebbe sembrare una sfida improponibile, ce la metteremo tutta e giocheremo a viso aperto. Abbiamo ampi margini di crescita. Il Bari ha calciatori importanti ed è completo in ogni reparto. Antenucci è una punta dal valore indiscutibile”.

Sulla formazione possibile per la sfida del San Nicola, Grassadonia spiega: “Sono tutti a disposizione, valuterò in base a come giocare. Siamo un cantiere aperto e non è facile lavorare perché si giocherà fino a dicembre senza alcuna sosta. Il tridente del Bari? Mi tengo Diop, Castaldo e Piovaccari, non dimenticando i due giovani che stanno screscendo, Guadagni e Iannone”.