Il numero uno del Napoli, padre del presidente biancorosso, torna sull’idea di comprare il club pugliese nell’estate 2018
Un vulcanico Luigi De Laurentiis torna a parlare del momento in cui scelse di acquistare il Bari nell’estate del 2018 dopo il precedente fallimento del club. Lo fa nel corso del Passpartout Festival in questa maniera: “Il Bari è nato perché De Caro, del Pd di Bari, è un mio amico, mi ha chiamato e mi ha chiesto di interessarmene quando è fallito, visto che lo avevo fatto con il Napoli. Mi aveva chiesto un paio di pagine con la mia idea, me ne sono venute 30, e lui mi ha bombardato per prendere il Bari”.
Poi, un’aggiunta dedicata al coinvolgimento del figlio Luigi De Laurentiis nel progetto con alcune rivelazioni curiose: “Allora l’ho proposto a mio figlio, che però mi disse che del calcio non voleva sapere nulla. Poi dopo due ore mi disse che aveva cambiato idea. Disse: in fondo calcio e cinema sono nel nostro Dna, se tu mi lasci fare dopo che hai avviato la cosa va bene. Lo rassicurai e così è stato e oggi è contentissimo. Se la gente sa fare io la lascio fare. Intervengo e non mi vergogno di farlo solo quando la gente non lo sa fare. Puoi fare anche lo scopino, ma devi essere il primo della città per trarne appagamento”.