L’ex vede bene Auteri: “È l’unico che può risolvere i problemi di questa squadra”
“Quando non arrivano i risultati, paga l’allenatore”. Angelo Terracenere, barese e grande ex biancorosso, analizza la situazione in casa biancorossa sul Corriere del Mezzogiorno: “Non si pensi che alla base di tutto ci sia l’incapacità di Carrera di schierare i giocatori. Non è un dettaglio aver trovato la squadra decimata tra infortuni e squalifiche. Lui si è preso le sue responsabilità e l’ha fatto solo per amore della città e dei colori che ha indossato. Cosa è successo, allora? Secondo me non andava d’accordo con qualche senatore. E questo ha inciso”.
Terracenere, però, vede bene il ritorno di Auteri: “Credo sia l’unico che può risolvere i problemi del Bari. Speriamo che ai play off arrivino risultati. Perché anche se qualcuno dice che noi ex calciatori siamo solo bravi a criticare, vorrei che si capisse che semplicemente lo amiamo”.
Solo parlare di Senatori in questo Bari mediocre e senza attributi….
A me risulta che anche Auteri fosse stato esonerato perché non andava d’ accordo con i senatori. Allora il problema sono i senatori.
IL BARI E’ UNA SQUADRA CON GIOCATORI ATLETICAMENTE IMPREPARATI, SENZA SPIRITO AGONISTICO… PRIVI DI AMBIZIONE.
Da quando esiste il calcio esistono queste situazioni
Tra i cosiddetti senatori c’è un signore che ha firmato un contratto di 500.000 euro all’anno per tre anni.
Visti i risultati la cosa mi sembra a dir poco scandalosa per calciatori di serie C.
#delamerdisout
Senatori Cappelle?
visto che i senatori hanno avuto questa brillantissima idea di mettersi contro gli allenatori a danno della società, dei tifosi è di tutti i baresi, quindi se qualcuno sa deve denunciare, io ho il sospetto che il qualcuno si è venduto il campionato …
Angelo,questi cessi oltre a non meritare di giocare in una squadra blasonata e seria come la nostra si danno anche l’aria di essere dei forti calciatori e montati di testa.La fortuna loro è quella di non aver una società capace e che il Covid ha privato noi tifosi di andare allo stadio altrimenti li avremmo presi a pomodori.