L’allenatore biancorosso parla del prossimo avversario e non si sbilancia sugli equilibri di squadra anche alla luce del mercato di gennaio
“Siamo pronti. Con la Vibonese sarà un partita tosta, giocheremo contro un avversario libero mentalmente che ha messo in difficoltà la Ternana e allenato da un amico fraterno che sta facendo molto bene. Nessuno ha al momento margini d’errore perché le classifiche si costruiscono passo dopo passo. Sei, sette punti non sono una frattura nel campionato, al momento”. Queste le parole nella consueta conferenza stampa prepartita di Gaetano Auteri, alla vigilia di Bari-Vibonese, gara in programma domani al San Nicola alle 17.30.
Negli ultimi giorni si è creato un caso Simeri: “A me riesce difficile parlare dei singoli perché faccio prevalere i concetti di gruppo. Si sono allenati tutti bene, anche Simeri. Ma non mi va di approfondire sui singoli perché questi, all’interno del gruppo, si devono esaltare”.
Intanto di fronte, domani, ci sarà la Vibonese: “La Vibonese è una squadra che gioca, fraseggia, ha un calcio buono e sarà una partita molto impegnativa. Dobbiamo essere propositivi senza lasciare loro la possibilità di giocare. Marras sta bene e a Pagani si stava scaldando ma preferivo preservarlo. Aveva ancora un piccolo fastidio e allora non l’ho fatto entrare per non rischiare. Andreoni, poi, vive di alti e bassi, ha alcune problematiche e vive una fase di stallo. Per Minelli, invece, ci sono dei protocolli da rispettare. Sappiamo di avere dei punti di svantaggio sulla Ternana e che dovremo vincere. Non esiste al momento un discorso dentro o fuori, anche perché nessuno può permettersi di sbagliare, noi come la Ternana”.
E tra poco si aprirà il mercato invernale: “Durerà molto tempo con in mezzo le gare da giocare. Per questo mi riesce difficile parlare di mercato. La nostra squadra è fatta da un gruppo forte per questo al momento opportuno faremo le opportune valutazioni”.