L’attaccante autore del gol del raddoppio ha commentato l’esito della semifinale vinta con la Carrarese
È l’eroe di giornata: con il suo gol ai supplementari Simone Simeri ha mandato in finale playoff di C il Bari, battendo la Carrarese negli ultimi istanti dei supplementari per il decisivo 2-1. Al triplice fischio, l’attaccante è intervenuto ai microfoni di TeleBari raccontando le sue emozioni: “Le vittorie più belle sono quelle sofferte. Ci abbiamo creduto tanto, meritavamo la vittoria, sapevamo che era una squadra che attaccava tanto. Ora vogliamo prenderci anche la finale. La partenza dalla panchina? Uno stimolo in più, il mister avrà sognato il finale di partita. Vi racconto un retroscena, mi ha detto ieri che gli serviva qualcuno che gli avrebbe fatto vincere la partita in caso di supplementari. Ancora non ci credo”.
“Sono contento per la squadra – ha aggiunto il 9 biancorosso – ci tenevamo tanto ad andare in finale. Sono contento di aver segnato io, sapete quanto ci tengo a questa maglia e a questa città. Ora andiamo di nuovo in ritiro, da domani penseremo alla finale di Reggio Emilia. Prima che Costa mettesse in mezzo la palla avevo guardato il tabellone e mi ero reso conto che mancava pochissimo, dieci secondi più tardi ho avuto il pallone del gol. Dedico questa gioia alla squadra e alla mia famiglia”.
Non sarai un grandissimo giocatore ma ti ammiro per la grinta e lo spirito di sacrificio che metti in ogni partita.
Grande, meritavi questa soddisfazione!
Le premonizione però potrebbero anche prevedere che le partite si chiudono prima.