Raffaele Bianco e Manuel Schiavone rappresentano i due modi diversi di interpretare il ruolo. Ma potrebbero anche giocare insieme…
Meno quattro giorni al debutto del Bari ai playoff che per i biancorossi scatteranno lunedì 13 luglio con l’ingresso ai quarti di finale. Il nostro borsino dei Galletti prosegue con il regista. Bianco e Schiavone i candidati alla maglia di uomo d’ordine. Eppure, potrebbero anche giocare insieme. Vediamo nel dettaglio le possibilità in mediana.
Raffaele Bianco: Più che il lancio illuminante, è il tipico “perno” davanti alla difesa. Fisico, senso della posizione, contrasto e geometrie essenziali caratterizzano la sua interpretazione. Per curriculum, esperienza e sangue freddo, è quasi impossibile che Vivarini rinunci a lui.
Andrea Schiavone: Lui, invece, è il tipico “play”. Tecnica da categoria superiore, visione fi gioco, intraprendenza, maggiore propensione alla giocata verticale. Possiede anche un gran tiro e sarebbe uno specialista sui calci di punizione, ma nella regular season non ha trovato il gol. Vivarini potrebbe sceglierlo se vuole osare di più nell’impostazione. Oppure schierarlo insieme a Bianco, spostandolo nei panni di mezzala, come spesso è accaduto nel corso della stagione. In tal caso, il centrocampo guadagna sul possesso e sul palleggio.