In Lega Pro la società di Berlusconi e Galliani apre la strada alla riduzione dei compensi dei tesserati
L’argomento riguardante il taglio degli stipendi nel mondo del calcio durante queste settimane in cui lo sport è fermo a causa della pandemia di covid-19, sta tenendo banco ormai da diversi giorni. In Serie A la prima squadra a raggiungere l’accordo con i propri tesserati per la decurtazione dei salari è stata la Juventus e altre società sono in trattativa per seguire l’esempio dei bianconeri.
Se nella massima serie il taglio degli ingaggi può essere visto come un’assunzione di responsabilità di fronte al momento critico vissuto dal Paese, lo stesso non si può dire in Serie C, dove ad eccezione di poche società e pochi giocatori, gli stipendi sono molto più vicini a quelli della media della popolazione italiana.
In ogni caso, qualcosa si muove anche nella terza serie: La Gazzetta dello Sport, infatti, anticipa che il Monza, squadra in testa al Girone A, è il primo club della Lega Pro ad aver raggiunto l’accordo con calciatori e staff per il taglio degli stipendi. Secondo il quotidiano sarà pagata la prima metà di marzo, per gli altri mesi si vedrà. Riportate anche le parole del capitano, D’Errico, il quale ha commentato: “E’ giusto fare un sacrificio”.