L’ex portiere biancorosso ha parlato ai microfoni di Passione Bari su Radio Selene

Portiere del Bari per una singola stagione nel 1992-1993 in Serie B, Pino Taglialela si è ugualmente ritagliato un posto nella storia biancorossa e ancora oggi è apprezzato dai tifosi che ne ricordano le gesta: “Bari è stata tappa importantissima, perché mi ha aperto le porte della serie A. Avevo la stima e l’affetto da parte dei tifosi e della società guidata dal presidente Matarrese, che ricordo con affetto come una persona per bene” ha dichiarato ai microfoni di Passione Bari su Radio Selene -. Matarrese voleva acquistarmi definitivamente. Era d’accordo su tutto con Ferlaino, poi non se ne fece nulla perché a Napoli ci fu una specie di rivoluzione: ci furono problemi economici. Galli andò via e io diventai titolare, altrimenti sarei rimasto a Bari”.

Pino ‘Batman’ Taglialatela, come fu soprannominato poi a Napoli, apre lo scrigno dei ricordi:  “Ricordo tutto della mia stagione a Bari: fu un anno molto intenso. Ho tanti ricordi. Poi a partire da quel gruppo, negli anni successivi, la squadra ha fatto grandi cose. Tovalieri? Quell’anno il soprannome Cobra glielo abbiamo messo noi, dalla canzone della Rettore, perché era micidiale in zona gol. Con il Bari ho vissuto un’annata fantastica, che è andata al di là del fattore sportivo. Ho vissuto la città e ho ancora degli amici, mi sono trovato benissimo a Bari. Eravamo in casa con due ragazzi sposati, noi eravamo scapoli ed eravamo coccolati . C’era un ambiente pulito e sereno”.

Da conoscitore dell’ambiente partenopeo, a Tagliatela è stato chiesto un parere sulla gestione dei De Laurentiis: “ADL dà garanzia di tranquillità a livello societario e già è tanto per come è il calcio oggi. De Laurentiis non spende all’impazzata ma in maniera oculata, come ha fatto bene a Napoli farà bene a Bari. Credo che il Bari possa dire la sua fino alla fine del campionato, sta lavorando bene. Sono tifoso e appassionato di calcio, mi auguro sempre che le squadre per cui ho giiocato facciano bene. Bisogna aspettare un po’ ma si sta facendo bene. Il fatto che Bari su sta riaffacciando nel calcio che conta fa ben sperare. La serie C al Bari sta molto stretta, è una piazza che merita la Serie A”.

Da ex collega, anche un parere tecnico su Frattali, che non sta pienamente convincendo nelle ultime uscite: “Frattali è un buon portiere, il mestiere del portiere è sempre delicato. La difesa del Bari è una delle meno batute, Frattali è un valore in più per la retroguardia biancorossa”