Il centrocampista biancorosso parla su Telebari del cambio di modulo operato da Vivarini.
E’ rientrato dopo due turni di stop per un problema muscolare e ha trovato un Bari diverso. Raffaele Bianco, però, resta saldamente nel cuore del progetto tecnico-tattico biancorosso. “Il misterVivarini anche in altre circostanze aveva provato il 4-3-1-2 alternandolo con il 3-5-2″, afferma il 32enne napoletano durante la trasmissione “Il Bianco e il Rosso – Tb Sport”, in onda su Telebari. “La sua intenzione è avere una squadra propositiva, in grado di comandare sempre il gioco. A Bisceglie il cambio di modulo ha resto, ma c’è molto da perfezionare. E per capire se siamo sulla strada giusta serviranno altri test. Sta nascendo una squadra con il doppio regista? Io e Schiavone abbiamo caratteristiche completamente diverse: ognuno di noi centrocampisti mette le sue doti al servizio della squadra. Mi sono trovato benissimo con Andrea, così come con gli altri compagni di reparto”.
Bianco si è poi proiettato al match di domenica prossima, a Pagani. “Non sarà semplice”, la sua premessa. “Quando si va in trasferta, su campi così complicati, si deve essere coscienti del tipo di gara che ci aspetterà, sotto tutti i punti di vista. Tuttavia, noi non possiamo fermarci. La classifica impone di marciare a ritmi alti. E così dovremo fare fino alla pausa natalizia, quando si potrà trarre un primo bilancio per capire dove siamo”.