
Il derby pugliese di Coppa Italia di Serie D è stato deciso dall’ex attaccante biancorosso allo scadere. Tafferugli tra le due tifoserie dopo il fischio finale
Ieri sera si è disputato il derby di Coppa Italia di Serie D tra Brindisi e Foggia. Nella partita che segnava l’esordio di Amantino Mancini sulla panchina dei Satanelli, la rete decisiva è stata siglata da una vecchia conoscenza del Bari, Pasquale Iadaresta.
L’ariete campano con un colpo di testa al minuto 96′ ha gelato i 4500 tifosi brindisini presenti allo stadio regalando facendo impazzire i suoi e regalando la vittoria ai rossoneri. Il goal dell’ex attaccante biancorosso ha risolto una gara poco esaltante ma contraddistinta da una dose di sano agonismo (il Foggia ha concluso in 10 per l’espulsione di Anelli ndr) come ogni derby che si rispetti.
Mentre in campo il nervosismo è rimasto relativamente sotto controllo, non è accaduto lo stesso all’esterno dello stadio dove le due tifoserie sono venute a contatto dando vita a violenti tafferugli. Per sedare le intemperanze delle due fazioni è stato necessario l’intervento delle forze dell’ordine che hanno fatto ricorso ai lacrimogeni (un poliziotto ha anche accusato un malore ed è stato soccorso dall’ambulanza). Con molta fatica, i circa 200 sostenitori foggiani, sono poi stati scortati lontano dallo stadio.
